E’ scomparso Francesco Ghio

La mattina del 13 giugno è venuto a mancare nella sua casa a Roma Francesco Ghio, tra i fondatori della Casa dell’Architettura di Roma e membro del comitato Scientifico dal 2004 al 2010.

Architetto, paesaggista, professore universitario, ha intensamente intrecciato la sua attività di progettista di giardini, parchi e spazi pubblici con quella di consulente di pubbliche amministrazioni per lo sviluppo di progetti strategici, programmi e attività culturali. Per anni è stato una delle figure di riferimento dell’architettura romana.

Ha promosso e animato le stagioni dei concorsi di progettazione che hanno riportato a Roma il confronto progettuale per più di una generazione. Alle sue intuizioni e al suo impegno si devono tra i tanti i concorsi e le realizzazioni per le “Centopiazze”, per il rinnovamento del “MACRO”, per il nuovo “Palazzo dei Congressi”, per i ponti pedonali sul Tevere e, infine, per il concorso per “piazza Augusto Imperatore”.

Sempre in qualità di consulente del Comune di Roma ha sviluppato il Progetto Urbano Flaminio che ha portato alla realizzazione dell’Auditorium e del Maxxi.

Il Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura partecipa al dolore della famiglia